Isolare una sala di registrazione: come fare e quali fattori valutare

isolamento acustico Roma isolante in lana di roccia

Isolare una sala di registrazione: come fare e quali fattori valutare

Per isolare una sala di registrazione si possono usare diversi materiali. Prima di procedere bisogna però studiare insieme a dei professionisti soluzioni che permettano di ottimizzare il tutto. Una buona insonorizzazione preserva la qualità acustica degli ambienti, abbattendo al minimo il disturbo per le strutture attigue.

Uno studio di registrazione si distingue in primis per l’aspetto acustico. Ogni dettaglio deve essere curato per far sì che la qualità delle registrazioni sia eccellente. Di solito sono due gli ambienti da insonorizzare ovvero la sala ripresa e la sala regia.

Insonorizzazione o trattamento acustico?

Non di rado si confonde il concetto di insonorizzazione con quello di trattamento acustico. Con quest’ultimo il focus è incentrato sulla qualità sonora della stanza; mentre con l’insonorizzazione si impedisce di fatto ai rumori esterni di entrare nella sala, e viceversa. Se l’ambiente circostante è particolarmente rumoroso, bisognerà utilizzare specifici materiali per isolare acusticamente la sala di registrazione.

Ispessimento mura

L’insonorizzazione deve avere livelli medio-alti, non sotto i 65/70 dB in opera su frequenze comprese almeno tra 100 e 3.150 Hz.

La prima soluzione per insonorizzare una sala di registrazione è offerta dall’ispessimento delle pareti. Se si aggiunge densità ai muri, il suono viene “bloccato”: in questo modo non si propaga indebitamente, in una direzione e nell’altra. Uno dei materiali più usati è la lana di roccia, che viene posizionata tra il “vero muro” e una nuova parete interna di cartongesso. Bisogna conoscere bene le caratteristiche delle mura e della zona in cui si trova la sala di registrazione: un luogo isolato o un appartamento, ad esempio, non sono la stessa cosa.

L’isolamento acustico, laddove necessario e possibile, è estendibile anche al soffitto. Si può infatti costruire un controsoffitto ad intercapedine da riempire con del materiale insonorizzante. Ricordiamo che solo dei professionisti di lunga esperienza possono analizzare tutti i particolari di una struttura prima di lavorare a soluzioni che permettano di ottimizzare il tutto, senza fare scelte affrettate o approssimative.

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