Quando si tratta di soluzioni contro il rumore siamo abituati a pensare all’isolamento acustico del soffitto o delle pareti, trascurando altri elementi insospettabili. Spesso si sottovaluta l’insonorizzazione degli infissi.  

A qualcuno sembra strano coinvolgere gli infissi nell’ambito dell’isolamento acustico di un ambiente, eppure il rumore esterno entra anche dalle finestre. 

L’insonorizzazione degli infissi diventa un’operazione necessaria per tenere lontano il rumore proveniente da traffico, cantieri, movida, treni e altre fonti di inquinamento acustico. 

Le soluzioni di insonorizzazione infissi 

Le finestre possono lasciare entrare rumori e suoni fastidiosi provenienti dall’esterno che minano il comfort degli ambienti interni. Non a caso l’aria è un mezzo di trasporto privilegiato delle onde sonore. 

Pur avendo la finestra, infatti, è sufficiente una piccola fessura o spaccatura negli infissi per far entrare l’aria e con essa anche i rumori. 

L’ideale sarebbe installare delle finestre antirumore caratterizzate da un equilibrio tra i materiali del telaio e la presenza di “ammortizzatori” centrali e da vetri antirumore in vetroceramica oppure applicare doppie finestre antirumore. Purtroppo non è sempre possibile investire in tali soluzioni. 

Per avere delle finestre antirumore senza sostituire gli infissi è possibile ricorrere a materiali dalle qualità eccellenti in termini di abbattimento del rumore e isolamento acustico. 

L’isolamento acustico delle finestre si realizza attraverso l’applicazione di materiali “ammortizzatori”, tra i quali spiccano la lana di vetro, la fibra di poliestere e la lana di roccia. 

L’isolamento acustico come risultato dell’esperienza 

La scelta della strategia di insonorizzazione degli infissi richiede una certa esperienza  in quanto potrebbe influenzare le prestazioni di isolamento acustico. 

Senza la conoscenza delle qualità isolanti e/o fonoassorbenti dei materiali, infatti, le soluzioni antirumore potrebbero non raggiungere i risultati desiderati.