Il cartongesso è un materiale che si utilizza in ambito edilizio da più di un secolo, ma è solo negli ultimi anni che si è trasformato in un vero e proprio must. Da sempre visto come un sostituto di scarsa qualità ai muri di mattoni, il cartongesso non ha mai avuto vita facile. Fino a che qualcuno si è accorto che, invece, si tratta di una soluzione economica, pratica e utile per le mura della propria abitazione. Vediamo di capire il perché.

Il cartongesso è composto da lastre di gesso trattato e inserito tra due fogli di cartone che fungono da protezione esterna. In alcuni casi, questi fogli di cartone possono essere idrorepellenti o ignifughe, isolanti termicamente o acusticamente. In ogni caso, il cartongesso è ampiamente utilizzato per la creazione di controsoffitti o librerie, perché è molto facile da montare e smontare, ha un ottimo potere isolante e resiste molto bene agli urti. Inoltre, è una soluzione economica e pratica, adatta praticamente ad ogni tasca ed esigenza.

Ci sono, tuttavia, diversi svantaggi da tenere in considerazione: il cartongesso è un materiale piuttosto delicato, quindi diventa difficile usare quella parte di muro per appendere quadri, ganci o mensole. Inoltre, essendo più fragile di altre superfici in muratura, richiede senza dubbio una maggiore attenzione quotidiana. Con un po’ di cura, però, il cartongesso può dare tantissime soddisfazioni, incluso un discreto potere isolante sia dall’umidità che dai rumori molesti.