Materiali ed ecosostenibilità, l’isolamento termico come scelta “green”
Scegliere determinati materiali per l’isolamento termico di un edificio o di un’abitazione significa adottare una soluzione decisamente green. Con la riduzione di dispersione termica vengono abbattuti i costi del riscaldamento e del condizionamento. Il risparmio energetico si traduce quindi in vantaggio economico, ma anche l’uomo e l’ambiente ne traggono beneficio.
Minori dispersioni termiche, minori consumi, minore inquinamento
Un isolamento ottimizzato permette di arginare le dispersioni termiche e, contestualmente, i consumi elevati. Non bisogna trascurare la componente legata all’ecosostenibilità. La riduzione di dispersione termica ha un impatto positivo anche sull’inquinamento e sulla proliferazione di muffe e umidità.
Per proteggere adeguatamente un edificio è necessario migliorarne l’efficienza. Lo si può fare con un adeguato isolamento termico. Una delle soluzioni più efficaci prevede l’installazione di un cappotto termico. Questo sistema garantisce una perfetta trasmittanza (la quantità di potenza termica scambiata da un materiale o un corpo per unità di superficie e unità di differenza di temperatura) di pareti e ponti termici. Il cappotto termico assicura inoltre la riduzione del fabbisogno di energia primaria e la migliore gestione energetica degli edifici, grazie all’indice ottimale dei fattori sfasamento e attenuazione.
Isolamento termico: i materiali più “green”
Tra i materiali isolanti green più usati in bioedilizia troviamo la fibra di legno, che nasce dagli scarti industriali di questo straordinario materiale. I pannelli sono ideali per isolare pareti verticali, pavimenti e tetti, oltre che per soluzioni finalizzate all’isolamento acustico. Isofit propone pannelli in fibra di legno sia a bassa densità per isolamenti flessibili che ad alta densità per isolamenti con un’elevata resistenza a compressione.
Un altro materiale naturale molto apprezzato è il sughero. Manufatti in sughero sono ottimi per l’isolamento termico traspirante delle pareti, dei porticati e dei sottotetti, ma anche per il riscaldamento bioecologico. Pannelli in sughero spessi solo 1 cm consentono di migliorare le dispersioni termiche del 25%. Altre caratteristiche green sono la mancanza di formaldeide e acetaldeide e di altre sostanze dannose sia per l’uomo che per l’ambiente.