Il fuoco rappresenta un pericolo per l’incolumità delle persone e la sicurezza degli ambienti, ma l’uso di alcune soluzioni può eliminarne il rischio. È il caso della lastra di cartongesso resistente al fuoco. Cos’è? 

Il senso comune vede il cemento armato come l’unico materiale in grado di resistere all’incendio di una casa o un edificio, eppure esistono altre soluzioni in grado di sopportare il fuoco. Tra le soluzioni più smart e apprezzate c’è sicuramente la lastra di cartongesso resistente al fuoco, vale a dire un cartongesso ignifugo 

Lastra cartongesso fuoco: caratteristiche e vantaggi 

Una lasta di cartongesso resistente al fuoco è un cartongesso composto da due pannelli esterni e un’anima interna di gesso con la particolarità di resistere al fuoco divampato in un incendio. Normalmente il gesso riesce a resistere al fuoco grazie alla tendenza delle molecole d’acqua racchiuse al suo interno di evaporare a rilento, diminuendo il divamparsi delle fiamme e i danni alla struttura. Inoltre il gesso, durante l’incendio, si disidrata a tal punto da accrescere la sua porosità e quindi riuscire a isolare l’incendio. 

Nella lastra di cartongesso ignifugo si uniscono la capacità di resistenza al fuoco tipica del gesso e le performance di altri materiali, come per esempio la fibra di vetro o la perlite. Questi materiali, uniti alle caratteristiche del gesso, restituiscono un cartongesso ignifugo in grado di resistere alle temperature elevate, non incendiarsi e proteggere dal fuoco. Per questo motivo, il cartongesso resistente al fuoco viene impiegato nei luoghi pubblici e nelle abitazioni private in prossimità di vani tecnici contenenti caldaie e altri impianti, il camino e simili. 

Non solo protezione dal fuoco. La possibilità di trattare i pannelli di cartongesso ignifugo consente di ottenere ottime performance anche in termini di isolamento acustico e comfort termico. 

Cartongesso ignifugo e la sigla REI  

La sigla REI presente nella scheda tecnica di un cartongesso ignifugo esprime il livello di resistenza al fuoco della lastra, ma in generale qualunque altro elemento ignifugo. L’acronimo svela i criteri utilizzati per valutare il livello di resistenza di un elemento al fuoco divampato in un incendio. 

• R – La resistenza non è altro che la propensione a mantenere una certa resistenza meccanica anche in presenza del fuoco. 
• E – L’ermeticità indica la capacità di evitare il passaggio o la produzione di fiamme, gas e vapori nelle parti non coinvolte dall’incendio. 
• I – L’isolamento termico è la capacità di un elemento di diminuire la trasmissione del calore. 

Il significato della sigla REI può essere completato anche da altri parametri, come per esempio M (resistenza all’impatto) e W (grado di radiazione). Il numero che segue la sigla indica i minuti garantiti dalla lastra in caso di incendio, andando dai più performanti con un REI 120 ai meno resistenti con un REI 60 o inferiore. 

Insomma il significato della sigla REI applicato a una lastra di cartongesso resistente al fuoco racconta la sua capacità di resistere alle fiamme.