Le fonti di rumore possono minare il comfort acustico all’interno di un appartamento, rendendo la vita impossibile. La soluzione arriva dall’uso della lana di vetro come isolante acustico. 

L’appartamento dei sogni può diventare una “trappola” se viene sottoposto costantemente a rumori provenienti dall’esterno e/o dal vicinato. Quando il rumore è intenso e costante si concretizza il rischio di insorgenza di disturbi e problematiche varie: insonnia, irritabilità, difficoltà a concentrarsi, problemi cardiovascolari e così via. 

Per migliorare il comfort acustico e scongiurare le conseguenze più gravi è sufficiente elaborare una strategia di isolamento acustico ad hoc. Sostanzialmente, studiando il contesto e la posizione dell’appartamento in relazione alle fonti di rumore, si possono usare i materiali isolanti per abbattere l’inquinamento acustico. 

Lana di vetro: origine e caratteristiche 

La lana di vetro è uno dei materiali isolanti di origine naturale più utilizzati e apprezzati quando si parla di strategie di isolamento acustico, secondo forse soltanto alla lana di roccia. Questo materiale isolante è composto da fibre minerali e vanta capacità termoacustiche eccellenti, ma deve essere usato in campi di applicazione specifici. Viene prodotto attraverso la fusione di vetro riciclato e varie quantità solitamente di sabbia naturale (sciolta a 1300-1500 gradi), la trasformazione in fibre mediante un sistema di centrifughe e l’aggiunta di un legante destinato a conferire coesione alle fibre.  

La lana di vetro viene sottoposta alla polimerizzazione, cioè viene riscaldata a 200 gradi e lavorata per conferirle le sue caratteristiche (densità, spessore e qualità tecniche). Che siano fiocchi, pannelli o rotoli, grazie alla struttura lanuginosa e caratterizzata da sacche d’aria, si rivela un ottimo isolante termico e acustico, un materiale fonoassorbente e un prodotto incombustibile. 

Le caratteristiche fisiche della lana di vetro la rendono ideale per isolare acusticamente (ma anche termicamente) i muri divisori in muratura, le pareti divisorie a secco tra vari appartamenti e il pavimento. In linea di massima questo materiale può essere applicato in ogni contesto in cui è richiesto un alto livello di riduzione del rumore, sia quello generato che quello percepito. 

Perché scegliere la lana di vetro come isolante acustico? 

La lana di vetro è molto simile alla lana di roccia sia per caratteristiche che per prestazioni isolanti. Perché scegliere la lana di vetro come isolante acustico? 

Prima di tutto, considerando la natura lanuginosa e la struttura porosa ed elastica, la lana di vetro si dimostra un ottimo isolante acustico (riduce la quantità di onde sonore che attraversa due ambienti) e un valido materiale fonoassorbente (assorbe e non riflette le onde sonore e riduce il riverbero). 

Per regolarsi con l’indice di abbattimento dB della lana di vetro, invece, occorre tenere a mente che la capacità di isolamento è direttamente proporzionale allo spessore del materiale. Oltre a ciò, essendo la lana di vetro un ottimo isolante termico, può essere scelta per isolare a livello termoacustico con un ottimo rapporto qualità/prezzo.  

Qual è la differenza tra lana di vetro e lana di roccia? La lana di vetro è  molto più leggera e facile da maneggiare rispetto alla lana di roccia, complice anche la natura meno polverosa delle fibre. In ultimo, ma non per importanza, la lana di vetro non è infiammabile, non alimenta il fuoco e non propaga le fiamme. In pratica mette in sicurezza gli ambienti domestici. 

Quanto costa la lana di vetro? Il costo della lana di vetro dipende dalla tipologia (fiocchi, pannelli o rotoli), dallo spessore e dalla quantità, ma viene ammortizzato dalle prestazioni eccellenti del materiale.