L’isolamento termico consente di potenziare l’abitabilità di una casa, rendendola pienamente confortevole ed efficiente sotto diversi punti di vista. Oggi esistono numerose soluzioni tecnologiche e costruttive finalizzate a un isolamento termico ottimale. Capiamo insieme quali solo i materiali più utilizzati e i costi a cui si va incontro.

L’isolamento termico contempla un insieme di procedure atte a stabilire un equilibrio ottimale tra le temperature esterne ed interne. Tuttavia, non si può ridurre l’isolamento a questa semplice condizione di bilanciamento. Una casa termicamente isolata è un’abitazione che offre i massimi livelli di comfort grazie anche alla riduzione dei costumi di combustibile da fonte fossile. L’isolamento termico non è dunque solo una questione di temperature reali o percepite, ma anche e soprattutto una questione ecologica. 

Isolamento termico: quali materiali usare 

I materiali rivestono un ruolo fondamentale nell’isolamento termico di un’abitazione. Sarà opportuno selezionare accuratamente quelli più funzionali e adatti ad ogni specifica esigenza. Ci preme ricordare che si può isolare termicamente e acusticamente una casa bandendo componenti inquinanti. Sarà dunque opportuno optare per soluzioni di bioedilizia e isolanti che garantiscono il miglior comfort termoigrometico.

A tal proposito si possono scegliere isolanti termici naturali, tra cui spiccano quelli minerali, I più usati sono la lana di roccia, un materiale naturale ottenuto dalla roccia vulcanica basaltica, e la canapa, isolante ecologico, traspirante e anallergico. Esistono poi isolanti termici artificiali: ricordiamo tra questi il poliuretano e il polistirolo.

Quanto costa isolare termicamente un’abitazione

L‘isolamento termico ha costi piuttosto variabili, che prendono in considerazione diversi fattori, tra cui il tipo di lavoro da effettuare e i materiali da utilizzare. I prezzi abbracciano un range che va da circa 30 euro al mq ai 100 euro al mq. Un isolamento termico adeguato include anche la sostituzione degli infissi; va dunque aggiunto questo ulteriore costo. Anche la manodopera influirà sul preventivo finale.

Ecobonus e Superbonus

Un buon supporto all’investimento nell’isolamento termico arriva dalle agevolazioni fiscali che consentono di affrontare la spesa in modo dilazionato. L’Ecobonus permette un recupero degli importi fino al 65%.
Il Decreto Rilancio, invece, ha permesso l’accesso a incentivi fiscali per chi ha intenzione di migliorare l’efficienza energetica della propria casa. Si tratta di un Superbonus che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica. I destinatari del bonus sono condomìni; persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l’immobile su cui intervenire; case popolari; onlus; associazioni sportive dilettantistiche.